ANTROPOLOGIA D'AZIONE - Action Anthropology

l'Antropologia d'azione  ha a che fare intimamente con i  problemi antropologici
e gli Antropologi d’Azione esercitano i loro studi in un contesto di azione concreta, non si limitano ad osservare
L'antropologia d'azione è un approccio che si concentra sull'osservazione e l'analisi delle azioni e delle interazioni umane all'interno di specifici contesti culturali e sociali. 
Gli antropologi che lavorano in questo campo cercano di comprendere come gli individui e i gruppi agiscono e interagiscono tra loro, e come queste azioni influenzano e sono influenzate dalle strutture sociali e culturali esistenti. L'antropologia d'azione può riguardare l'osservazione e l'analisi di pratiche quotidiane, rituali, processi decisionali e altre forme di comportamento umano
Questo approccio va oltre la semplice osservazione delle pratiche culturali e cerca di capire il significato, la logica e le motivazioni che guidano le azioni degli individui e dei gruppi sociali.
Ecco alcuni temi e metodologie centrali nell'antropologia d'azione:
  1. Partecipazione e osservazione: Gli antropologi che adottano un approccio d'azione spesso utilizzano metodi etnografici, come la partecipazione osservante, per immergersi nella vita quotidiana delle persone e osservare le loro azioni e interazioni in contesti reali.
  2. Interazione e comunicazione: L'antropologia d'azione si concentra sull'analisi delle interazioni tra individui e gruppi sociali, esaminando come le persone comunicano, negoziano e collaborano tra loro. Questo può includere l'analisi del linguaggio, delle espressioni non verbali e delle pratiche culturali.
  3. Processi decisionali e strategie d'azione: Gli antropologi d'azione studiano come gli individui e i gruppi prendono decisioni e sviluppano strategie d'azione per affrontare le sfide, risolvere i conflitti e raggiungere i loro obiettivi.
  4. Azione e struttura: Un altro tema importante nell'antropologia d'azione riguarda il rapporto tra azione individuale e strutture sociali e culturali. Gli antropologi esaminano come le azioni delle persone sono influenzate dalle strutture esistenti e, a loro volta, come queste azioni possono contribuire a modificare o rafforzare tali strutture.
  5. Agencità e potere: L'antropologia d'azione si interessa anche di analizzare l'agencità delle persone, ovvero la loro capacità di agire e influenzare il mondo che li circonda. Ciò include lo studio delle dinamiche di potere e delle disuguaglianze sociali che possono influenzare l'agencità individuale e collettiva.
Secondo E.J. Jay (1987), gli Antropologi Applicati sono esperti della Cultura che viene studiata sotto la prospettiva delle Scienze Cognitive. Dunque questi esperti  - sulla base delle loro conoscenze ed esperienze empiriche sviluppate con un approccio multisciplinare allo studio di un caso -  sono in grado di formulare raccomandazioni appropriate per chi amministra Politiche Culturali tese allo sviluppo socio-culturale.  
Con gli studi applicati, la distinzione tra la ricerca pura e la ricerca applicata generalmente scompare: l'antropologo accetta un problema come il proprio e procede perseguendo con metodo, attraverso tentativi ed errori.
Il metodo di azione dell’Action Anthropology è quindi totalmente un metodo clinico, meglio sperimentale. Gli Antropologi d’Azione raramente si reputano semplici osservatori, essi riconoscono la propria responsabilità nel cercare di risolvere i problemi umani. Pertanto, si attaccano sui problemi finché non vengono risolti. Con la metodologia del “tentare di risolvere”, gli Antropologi d’Azione possono generare nuove teorie e arrivare a nuove scoperte, accettabili per l'Antropologia generale.
Tuttavia,  è ovviamente impossibile per un Antropologo, per quanto egli possa essere strettamente associato ad un contesto culturale, conoscere ogni minuto le cose che avvengono in una determinata Società, spesso diversa dalla sua. Pertanto le sue raccomandazioni sono passibili di un certo grado di errore: la previsione completa e precisa del comportamento umano non è sempre possibile.
Pertanto, gli Antropologi d’Azione tentano continuamente di dimostrare le prestazioni ideali muovendosi in un "insieme di aspertti cognitivi, comportamentali e di componeneti motivazionali ed affettivi allo scopo di adattarsi in modo efficace in ambienti interculturali"  perfezionando le note 3C. Il dovere degli Antropologi d'azione non si esaurisce solamente con la formulazione di raccomandazioni concrete, essi rimangono sempre associati ad un progetto perseguendo gli obiettivi di un Programma d'Azione, fino a che l'obiettivo non sia raggiunto.  
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